Ospedale più sicuro con la nuova opera idraulica

E’ stato completato l’intervento di manutenzione straordinaria finanziato  con Ordinanza commissariale 79/2021 sul Fosso Reale a San Giovanni Valdarno

Data:

26 giugno 2025

Immagine principale

Descrizione

Il nuovo dispositivo di regolazione idraulica, inaugurato ufficialmente oggi, consente la mitigazione del rischio in una zona delicata, su cui insiste il monoblocco del Valdarno

Taglio del nastro oggi per l’intervento di regolazione idraulica alla confluenza tra il Fosso Reale e il Borro del Quercio, nel comune di San Giovanni Valdarno: le attività di cantiere iniziate il 15 luglio 2024 si sono concluse il 7 aprile 2025 e, mentre sono in corso gli ultimi adempimenti amministrativi, i dettagli sono stati presentati ufficialmente dalla Presidente del consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno Serena Stefani con il capo settore  Difesa Idrogeologica dell’Ente, ingegner Serena Ciofini, e dal sindaco Valentina Vadi.

L'intervento, dell’importo complessivo di circa 350.000 euro, è stato interamente finanziato nell’ambito della DGR n. 609 del 30/05/2022, che ha previsto una rimodulazione e integrazione del Piano degli interventi per il superamento delle criticità conseguenti agli eventi meteorologici avversi verificatisi in Toscana a partire dal 3 novembre 2019.

L’opera ha comportato la realizzazione di un nuovo dispositivo di regolazione idraulica, finalizzato a prevenire fenomeni di esondazione che in passato si verificavano in occasione di piene del Borro del Quercio.

In passato,  infatti, le acque di piena del Borro potevano risalire l’alveo del Fosso Reale fino a monte, in direzione dell’Ospedale della Gruccia, causando potenziali esondazioni incontrollate.

“Grazie all’intervento realizzato, è stata installata una valvola di non ritorno alla confluenza tra i due corsi d’acqua. Questa valvola si chiude automaticamente nel momento in cui il livello del Borro supera quello del Fosso, impedendo così il reflusso delle acque. L’acqua del Fosso viene temporaneamente trattenuta nel proprio alveo fino a quando il livello del Borro non si abbassa, permettendo alla valvola di riaprirsi e consentire il normale deflusso”, ha spiegato l’ingegner Ciofini.

“L’intervento realizzato sul Fosso Reale rappresenta un’importante azione di mitigazione del rischio idraulico a tutela della sicurezza del territorio e delle infrastrutture sensibili presenti nell’area, primo fra tutti il presidio ospedaliero della Gruccia – ha commentato la Presidente Stefani -. Il nostro Ente, specializzato nella manutenzione ordinaria dei corsi d’acqua, nel tempo, ha sviluppato professionalità capaci di progettare e realizzare anche nuove opere e interventi straordinari. Proprio come quello che stiamo presentando oggi, indispensabile per  evitare che le piene dell’Arno minaccino la zona dell’ospedale. Preziosa anche in questo caso è stata la collaborazione con Regione Toscana e Comune per individuare scelte strategiche efficaci e adeguate a fronteggiare fenomeni meteorologici sempre più concentrati e importanti”, ha concluso Stefani.

Il risultato è un intervento strategico e delicato, ben mimetizzato con l’ambiente circostante.

Al termine delle lavorazioni infatti è stato eseguito il ripristino della continuità del coronamento arginale destro del borro del Quercio e la rampa di accesso al coronamento. Del nuovo manufatto sono così visibili solo gli elementi fuori terra, pertanto una parte dei muri in elevazione. Sulla sponda interna dell’argine destro infatti è stata inserita una scogliera antierosione che contribuisce a mitigare l’impatto visivo dell’opera già peraltro minimo in quanto in gran parte interrata.

“Un’opera idraulica molto importante per il nostro territorio comunale. Non si tratta solo dell’intervento sul Fosso Reale, ma anche di un'opera che mette in sicurezza l’ospedale del Valdarno e interessa un tratto rilevante del Borro al Quercio. L’obiettivo resta quello di realizzare un intervento complessivo su questa parte del reticolo minore di San Giovanni Valdarno, per il quale abbiamo già pronta la l progettazione e siamo in attesa di risorse, sia regionali che nazionali. Accanto a quest’opera, da poco conclusa, un’altra è in partenza: mi riferisco ai lavori per la realizzazione di una difesa spondale nel fiume Arno, tra il Ponte Ipazia d’Alessandria e l’IVV. Il cantiere è già stato allestito e i lavori inizieranno a luglio. Si consolida e si rafforza  così, da un lato, la capacità del Comune di attrarre finanziamenti per l la messa in sicurezza del territorio e, dall’altro, la collaborazione con il Consorzio di Bonifica, che ringrazio nella persona della presidente Serena Stefani, sempre in prima linea nella tutela dei territori e nel supporto alle amministrazioni locali”, ha sottolineato il sindaco Vadi, ricordando tutti i lavori programmati per migliorare la sicurezza idraulica del territorio comunale.

A cura di

Ufficio Comunicazione

Via Giuseppe Garibaldi 43, San Giovanni Valdarno, Arezzo, Toscana, 52027, Italia

Telefono:  055 9126271 
Email: ufficiostampa@comunesgv.it

Pagina aggiornata il 26/06/2025