Adottato il Piano Strutturale Intercomunale di San Giovanni Valdarno e Cavriglia

Si tratta di uno dei provvedimenti più importanti dell’attività di pianificazione dell’Amministrazione comunale. Il precedente piano strutturale, approvato nel 2003 e successivamente adeguato nel 2014, è rimasto in vigore per oltre venti anni

Data:

17 dicembre 2025

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Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri è stato adottato, con voto favorevole della maggioranza e l’astensione dei gruppi di minoranza, il Piano strutturale intercomunale (PSI) dei comuni di San Giovanni Valdarno e Cavriglia.
Si tratta di uno dei provvedimenti più importanti dell’attività di pianificazione dell’Amministrazione comunale. Il precedente piano strutturale, approvato nel 2003 e successivamente adeguato nel 2014, è rimasto in vigore per oltre venti anni, rendendo necessario un nuovo strumento aggiornato alle normative e alle esigenze attuali del territorio.

Il Piano strutturale intercomunale è lo strumento di pianificazione previsto dalla legge regionale toscana n. 65 del 10 novembre 2014, attraverso il quale due o più comuni appartenenti al medesimo ambito sovracomunale definiscono in modo coordinato principi e strategie per la salvaguardia, lo sviluppo e la valorizzazione delle risorse territoriali e paesaggistiche.

I comuni di Cavriglia e San Giovanni Valdarno hanno scelto di associare la propria pianificazione territoriale con l’obiettivo di promuovere azioni di programmazione condivise, tutelare e valorizzare il territorio e coordinare gli interventi urbanistici legati alle funzioni residenziali, commerciali, produttive, turistiche e culturali. Una scelta che nasce dalla consapevolezza che le dinamiche insediative e socio-economiche superano i confini amministrativi del singolo Comune e che una pianificazione integrata può rispondere in modo più efficace ai bisogni delle comunità.

Il procedimento del Piano strutturale intercomunale è stato avviato nel dicembre 2019. Nonostante i rallentamenti dovuti all’emergenza sanitaria da Covid-19, il piano è giunto ora alla fase di adozione da parte del Consiglio comunale.

Il PSI definisce le linee di sviluppo urbanistico e territoriale dei Comuni per i prossimi anni e si fonda su alcuni principi fondamentali: tutela del territorio, sviluppo sostenibile del paesaggio e  rigenerazione urbana.

All’interno del piano sono state individuate quattro aree di interesse strategico, discusse tramite il procedimento di copianificazione con la Regione Toscana, che rappresentano il reale orizzonte di crescita e di sviluppo di San Giovanni Valdarno nei prossimi anni: potenziamento dell’area produttiva di via Martiri della Libertà; parco della salute in zona Lucheria/ Gruccia; il luogo dello svago sul poggio della Ciulla; l’area turistico ricettiva sempre sul poggio della Ciullia nel versante Borro Barulli.

Dopo l’adozione, il piano sarà pubblicato nella sezione dedicata del sito del Comune di San Giovanni Valdarno e si aprirà una fase di 60 giorni durante la quale sarà possibile presentare osservazioni. Successivamente verranno esaminate e approvate le controdeduzioni, fino a giungere all’approvazione definitiva dello strumento.

“L’adozione del Piano strutturale intercomunale, avvenuta in consiglio comunale – dichiara il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – rappresenta un passaggio importante e fondamentale di questa consiliatura perché consentirà di avere uno strumento che definisce i principi e le linee guida su cui si baserà lo sviluppo del territorio nei prossimi anni. Un ringraziamento doveroso a Giovanni Parlanti (capogruppo del raggruppamento di professionisti) e ai suoi collaboratori per la redazione del piano, alla RUP Deborah Romei, ad Angelica Guida, responsabile dell’Ufficio di Piano, e agli assessori che hanno seguito il lavoro nel corso delle ultime legislature, Francesco Pellegrini e Lorenzo Cursi”.

 

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Pagina aggiornata il 17/12/2025