A partire da lunedì 5 maggio prende il via “Universo Lynch”, la seconda edizione della rassegna cinematografica organizzata dalla Consulta Giovani del Comune di San Giovanni Valdarno. Dopo il successo dello scorso anno con “Notti di terrore”, torna il ciclo di proiezioni pensato, curato e promosso da ragazze e ragazzi del territorio, stavolta dedicato all’eclettica e visionaria figura di David Lynch, maestro indiscusso del cinema contemporaneo e creatore di universi onirici e perturbanti, tra cui l’indimenticabile serie “Twin Peaks”.
La Consulta Giovani, organismo partecipativo nato nel 2023 e composto da giovani tra i 19 e i 26 anni, ha come obiettivo quello di stimolare la partecipazione attiva dei giovani alla vita sociale e culturale della comunità, attraverso iniziative che coniughino creatività, inclusività e spirito critico.
La rassegna si articolerà in cinque serate presso Palomar – Casa della Cultura, con ingresso gratuito e inizio alle 21. Ogni film sarà preceduto da una breve introduzione a cura di Daniele Corsi, docente all’Università per Stranieri di Siena, che guiderà il pubblico alla scoperta dell’universo lynchiano.
Il primo film in programma, lunedì 5 maggio, sarà “The Elephant Man”, la pellicola che nel 1980 ha portato Lynch all’attenzione del grande pubblico raccontando, con struggente delicatezza e potenza visiva, la vera storia di Joseph Merrick, uomo affetto da gravi deformità. Il secondo appuntamento, previsto per lunedì 12 maggio, sarà “Velluto Blu” (1986), un thriller psicologico che ha fatto epoca, capace di svelare le inquietudini nascoste dietro la facciata rassicurante della provincia americana. Mercoledì 21 maggio sarà invece la volta del documentario “David Lynch: The Art Life” (2016), proiettato in collaborazione con Casa Masaccio – Centro per l’arte contemporanea. Il film, con tono intimo e personale, ripercorre l’infanzia e il percorso artistico di Lynch, svelando le radici della sua poetica e del suo immaginario. Lunedì 26 maggio sarà proposto “Una storia vera” (1999), opera sorprendentemente realista e toccante, ispirata a una vicenda realmente accaduta: quella di un anziano che attraversa gli Stati Uniti a bordo di un tagliaerba per andare a riconciliarsi con il fratello. La rassegna si concluderà mercoledì 28 maggio con “Mulholland Drive” (2001), considerato da molti il capolavoro assoluto del regista statunitense. Un film labirintico, ricco di simbolismi e ambiguità, in cui sogno e realtà si confondono in un intreccio ipnotico e affascinante.
“Pensiamo - dichiarano i membri della Consulta Giovani di San Giovanni Valdarno – che il cinema sia uno dei linguaggi più potenti per unire le persone, stimolare la riflessione e favorire momenti di socialità. I film di Lynch sono viaggi nei sogni, nei traumi, nei desideri e nelle paure più profonde: non offrono risposte semplici, ma ci costringono a porci domande. E proprio per questo ci sembrano perfetti per creare uno spazio di dialogo e scoperta condivisa. Con questa rassegna vogliamo invitare tutti, giovani e adulti, a lasciarsi interrogare e coinvolgere da un cinema che non si limita a intrattenere, ma cerca di toccare corde più profonde”.
Per informazioni è possibile scrivere a consulta.giovani@comunesgv.it.