L’edizione 2025 del Festival delle Neuroscienze, promosso dalla Fondazione Gianfranco Salvini e da CRT, con la prestigiosa collaborazione del Corriere della Sera, arriva a San Giovanni Valdarno presso Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno, venerdì 23 maggio dalle ore 10:30 con un dialogo a più voci sulle applicazioni tecnologiche della fisica quantistica nello studio delle funzioni cerebrali.
La città del Marzocco ospiterà venerdì 23 maggio presso Palazzo d’Arnolfo il “Festival delle Neuroscienze 2025 – Cervello e Fisica Quantistica. Due giganti e confronto”, concepito su iniziativa di Alessandro Rossi, neuroscienziato dell’Università di Siena, direttore scientifico della Fondazione Salvini e membro del Consiglio d’Amministrazione della CRT e organizzato dalla Fondazione Gianfranco Salvini Ets con il supporto della Clinica di Riabilitazione Toscana (CRT), con il patrocinio della Regione Toscana, del Ministero dell'Università, del Comune di San Giovanni Valdarno e del Comune di Terranuova, con Corriere Salute come media partner e in collaborazione con FinecoBank e dell'Accademia Chigiana.
Il festival ha già visto due incontri: uno il 15 aprile scorso, nell’Oratorio Madonna del Duomo in via Oberdan ad Arezzo, e il secondo il 30 aprile presso la biblioteca dell’ISIS di Montevarchi. Le due giornate hanno coinvolto il professor Alessandro Rossi sul tema “Esplorando le relazioni tra cervello umano e fisica quantistica”.
Venerdì 23 maggio San Giovanni Valdarno accoglierà l’evento principale e di chiusura in cui interverranno studiosi e docenti provenienti da diverse istituzioni accademiche: le università di Siena, Verona e Swansea (Galles), la Scuola Alti Studi di Lucca e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Saranno presenti anche le scuole superiori del territorio, coinvolte in un percorso pensato per avvicinare i giovani alla scienza e stimolare curiosità, senso critico e partecipazione attiva.
Il Festival si propone di riportare le neuroscienze al centro del dibattito culturale e scientifico, valorizzando i traguardi raggiunti dalla ricerca e riflettendo sulle sfide che attendono la scienza nei prossimi anni. Grazie al carattere divulgativo degli incontri, l’evento punta a raccontare la scienza in modo chiaro e partecipato, promuovendo un dialogo diretto tra ricercatori, giornalisti scientifici e cittadini. L’intero progetto nasce con l’intento di riscoprire e rendere accessibili i risultati della ricerca degli ultimi decenni, attraverso un linguaggio coinvolgente e comprensibile, capace di avvicinare il grande pubblico ai temi più attuali e affascinanti della conoscenza.
Nel dettaglio il programma delle tre sessioni di venerdì 23 maggio presso Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno:
𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟬:𝟯𝟬 – 𝗣𝗥𝗜𝗠𝗔 𝗦𝗘𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘
“𝘓𝘦 𝘢𝘱𝘱𝘭𝘪𝘤𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘪𝘴𝘪𝘤𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘰 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘪𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘧𝘶𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘤𝘦𝘳𝘦𝘣𝘳𝘢𝘭𝘪”, con il Prof. Pietro Pietrini e il Prof. Alessandro Rossi (modera Luigi Ripamonti, caporedattore del Corriere della Sera).
𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟲:𝟯𝟬 – 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗔 𝗦𝗘𝗦𝗦𝗜𝗢𝗡𝗘
“𝘕𝘦𝘶𝘳𝘰𝘣𝘪𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘢 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢”
Introduzione musicale a cura di due musicisti con esecuzione dal vivo per violino e pianoforte, con interventi del Prof. Alessandro Rossi, della Prof.ssa Catalina Oana Curceanu e del Prof. Davide Romano.
𝗢𝗥𝗘 𝟭𝟵:𝟬𝟬 – 𝗖𝗛𝗜𝗨𝗦𝗨𝗥𝗔 𝗧𝗘𝗔𝗧𝗥𝗔𝗟𝗘
𝘙𝘪𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘵𝘦𝘢𝘵𝘳𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢 “𝘊𝘰𝘱𝘦𝘯𝘩𝘢𝘨𝘦𝘯” 𝘥𝘪 𝘔𝘪𝘤𝘩𝘢𝘦𝘭 𝘍𝘳𝘢𝘺𝘯, con Umberto Orsini e Flavio Francucci.
La partecipazione al festival è gratuita previa iscrizione sul link https://www.festivaldelleneuroscienze.com
L’evento sarà inoltre trasmesso in diretta sul canale YouTube della CRT e su corriere.tv
