Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, le iniziative a San Giovanni Valdarno

Incontri, performance e momenti di riflessione per ribadire l’impegno della città contro la violenza di genere

Data:

24 novembre 2025

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Il 25 novembre torna a ricordare, con la forza di una ricorrenza ormai radicata e condivisa a livello mondiale, quanto la violenza contro le donne resti un’emergenza sociale e culturale che attraversa ogni comunità. La “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per promuovere attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su un grave problema, purtroppo ancora presente in tutte le società. La data segna anche l’inizio dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere” che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani celebrata il 10 dicembre di ogni anno, proprio per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.

San Giovanni Valdarno accoglie il 25 novembre con una serie di iniziative che coinvolgono ambiti e pubblici differenti.

“Il 25 novembre non è solo una ricorrenza, ma un richiamo potente alla responsabilità di ciascuno di noi – dichiara l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini – Negli anni abbiamo assistito a un’evoluzione del fenomeno della violenza contro le donne e a una crescente mobilitazione sociale, che hanno contribuito a dare maggiore visibilità al problema e a promuovere politiche più mirate. Molto, però, resta ancora da fare per contrastare davvero questa piaga, ed è per questo che ogni iniziativa di sensibilizzazione e attenzione al tema deve essere accolta con favore. In questa direzione si inserisce anche l’approvazione all’unanimità, da parte della Camera dei deputati, della proposta di legge che introduce nell’articolo 609-bis del Codice penale la nozione di 'consenso libero e attuale', un cambiamento di paradigma significativo. Con questo passo avanti viene finalmente sancito con forza anche in Italia che 'sì' significa davvero 'sì', rafforzando il nostro impegno per una cultura fondata sul rispetto e sulla cura reciproca”.

La mattina del 25 novembre il sindaco Valentina Vadi e l’assessore alle pari opportunità Laura Ermini visiteranno le quattro panchine rosse del territorio, collocate in viale Diaz, piazza della Pace, Ponte alle Forche Porcellino e lungo i Lungarni, deponendo un fiore in memoria delle vittime. Un gesto sobrio ma eloquente, rivolto a quei simboli ormai presenti in molte città italiane e capaci di richiamare, con la loro evidente presenza, la responsabilità di continuare a parlare di violenza di genere.

Nel corso della giornata sui canali social della consulta sarà presentata anche la sesta edizione del concorso di scrittura e arti figurative “O’pport’unità”, promosso dalla consulta per le pari opportunità insieme all’amministrazione comunale. Il tema scelto per il 2025/2026, “Uguaglianza ed equità: la differenza dove sta?”, invita autori e autrici a interrogarsi sul significato profondo di due parole spesso affiancate ma non sempre comprese nella loro diversità. Il concorso è aperto a testi, disegni, dipinti, fumetti e fotografie.

La sera, alle 21,15, Palomar – casa della cultura ospiterà “Tutto inizia così. Perché ancora violenza”, una trasposizione teatrale costruita attraverso monologhi e musica, organizzata da Atracto, associazione culturale Masaccio, in collaborazione con la sezione soci CoopFi e il Comune di San Giovanni Valdarno. Un intreccio di voci, storie, confessioni e testimonianze prende forma sul palco: uomini e donne si confrontano con la violenza di genere, le sue radici culturali e le sue ferite intime. La musica accompagna il fluire della narrazione, sostenendo momenti di rabbia, ironia e poesia.

Il programma proseguirà il 27 novembre alle 19,30 al circolo Arci Sauro Billi di Ponte alle Forche Porcellino, dove andrà in scena “Donne in progress”, cena-spettacolo interattiva pensata come un momento di condivisione e riflessione sulla condizione femminile nel tempo. L’iniziativa è promossa dalla consulta pari opportunità, con il contributo del gruppo Lilium e dell’associazione culturale Masaccio, e gode del patrocinio del Comune di San Giovanni. Per info e prenotazioni è possibile contattare Pietro al numero 328 655 0345. I proventi andranno a finanziare i futuri progetti della consulta.

Con questo insieme di appuntamenti, San Giovanni Valdarno rinnova il proprio impegno nel tenere alta l’attenzione su un tema che riguarda l’intera comunità, sollecitando partecipazione, consapevolezza e un confronto continuo.

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Pagina aggiornata il 24/11/2025